-
2014-03-03La sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) è una condizione che consiste in una disfunzione ovulatoria e in un iperandrogenismo, definito come un'eccessiva attività del testosterone e degli ormoni androgeni. La PCOS colpisce circa il 10% delle donne in età riproduttiva ed è una causa comune di infertilità.2014-03-03Il numero di coppie che ha problemi di infertilità e/o ricorre alle tecnologie di riproduzione assistita (PMA, chiamate anche ART, dall'inglese Assisted Reproductive Technology) è in aumento (1). Uno studio pubblicato nel 2012 ha rilevato che tra le coppie canadesi (con donne tra i 18 e i 40) la prevalenza di infertilità variava tra l'11% e il 15%, il che rappresentava un aumento rispetto alle statistiche precedenti2014-02-10'; $link = url($path, array('absolute' => TRUE)); $nid = arg(1); if ($nid == 201402){ ?> download pdfIl resveratrolo è un importante fitonutriente e un antiossidante che è naturalmente presente nella pelle dell'uva rossa, nelle arachidi e alcune bacche,[1] ed è pubblicizzato come il composto salutare proveniente dal vino rosso. Negli ultimi anni, è esplosa la ricerca sul resveratrolo. Oltre 1.000 articoli di ricerca sono stati scritti, solo negli ultimi due anni, per esaminare gli effetti benefici di questo composto vegetale.2014-02-10'; $link = url($path, array('absolute' => TRUE)); $nid = arg(1); if ($nid == 201402){ ?> download pdfLa confusione abbonda circa gli effetti nocivi e benèfici, dei grassi, per la salute. Basso contenuto di grassi, senza grassi, grassi buoni ... Dove si trova la verità in tutto questo? Come si potrebbe sospettare, la risposta è più complessa di quanto i sostenitori del non-grasso / basso contenuto di grasso vorrebbero far credere.2014-02-10'; $link = url($path, array('absolute' => TRUE)); $nid = arg(1); if ($nid == 201402){ ?> download pdfMolti lettori saranno consapevoli di un continuo dibattito pubblico riguardante la validità della medicina naturopatica. Il dibattito spesso è incentrato sull'esistenza di prove certe a sostegno della sicurezza e dell'efficacia della medicina naturopatica. [1] In questo articolo daremo nuova luce allo stato delle ricerche sulla Medicina Naturopatica ed evidenzieremo le prove spesso ignorate.2014-02-10'; $link = url($path, array('absolute' => TRUE)); $nid = arg(1); if ($nid == 201402){ ?> download pdfCon la crescente diffusione del declino cognitivo, vi è una necessità, per uno stile di vita sostenibile, di interventi destinati a sostenere, mantenere e migliorare la salute cognitiva. Così come l’esercizio fisico rafforza la salute fisica, vi è anche una necessità di allenamento mentale. L'evoluzione della tecnologia offre nuovi e promettenti mezzi per l'allenamento cognitivo.2014-01-04La vitamina D3, anche nota come colecalciferolo o " vitamina del sole” è una sostanza nutritiva emergente dotata di una gamma di potenziali ruoli terapeutici. In aggiunta al suo ben noto ruolo a beneficio delle ossa, la vitamina D viene studiata anche come importante agente nella modulazione della funzione immunitaria, dell’umore e della funzione cognitiva; ha anche un notevole impatto sui fattori di rischio cardiovascolare e sugli effetti protettivi contro lo sviluppo del cancro.[1] In questa serie, esamineremo la più recente ricerca scientifica in alcuni di questi settori; iniziamo con una discussione su come la vitamina D funzioni e sulla considerazione dei "livelli terapeutici nel sangue."2014-01-04Il dolore cronico colpisce una grande percentuale della popolazione comune su base giornaliera o regolare. Comprende una varietà di condizioni diverse, quali l'osteoartrite (artrite "danni da usura"), l'artrite reumatoide, l'emicrania, la fibromialgia e il dolore lombo-sacrale e condizioni di sforzo ripetitivo come vari tipi di tendinite e altre lesioni che non guariscono correttamente. È stato calcolato che circa il 18,9% dei canadesi di oltre 18 anni di età soffrono di dolore cronico. [1] Molte persone dipendono da antidolorifici e altri farmaci per poter vivere normalmente ogni giorno. Ci sono una varietà di terapie naturali che offrono sollievo dal dolore cronico. Questa serie discuterà alcune di queste terapie meno conosciute.2014-01-04La curcuma è una spezia di colore giallo oro molto utilizzata nella cucina sud-orientale e mediorientale. Oltre ad essere una spezia popolare, è anche un'importante erba utilizzata in molte discipline mediche. L'uso medicinale della curcuma risale a 4000 anni fa in India. Assume diversi nomi: Zafferano indiano, haldi, rhizoma curcumae (jiang huang), asterre merite. Alcune persone la chiamano “la radice gialla” perché la parte di rizoma (radice) della pianta, Curcuma longa, è di colore giallo. La “Curcuma longa” appartiene alla stessa famiglia dello zenzero. I suoi principali componenti sono la curcumina e gli oli volatili. [1] Questo articolo esamina il ruolo della curcuma nella medicina ayurvedica, nella medicina cinese, nell’erboristeria occidentale e la sua sicurezza.2014-01-04La sindrome della fibromialgia (FMS) è una condizione caratterizzata da dolore cronico diffuso ed estrema stanchezza. E’ stata a lungo considerata una diagnosi controversa, principalmente perché la sua patofisiologia è scarsamente compresa. Alcuni hanno pensato fosse una forma di “malattia" in cui il paziente finge di essere malato, [1] o una condizione psicosomatica; [2] altri l’hanno vista come una malattia reumatologica [3] o neurologica [4].2013-12-03'; $link = url($path, array('absolute' => TRUE)); $nid = arg(1); if ($nid == 201312){ ?> download pdfGli steroli e gli stanoli vegetali , noti anche come fitosteroli, sono una classe di molecole steroidiche naturalmente presenti in piante come verdure, noci e oli vegetali. Sono stati identificati più di 200 steroli vegetali.; alcuni dei più comuni steroli vegetali comprendono il beta-sitosterolo, il campesterolo e il stigmasterolo. Gli steroli vegetali sono strutturalmente simili al colesterolo umano e, come tali, sono in grado di modularne l'assorbimento e il metabolismo nel corpo.2013-12-03'; $link = url($path, array('absolute' => TRUE)); $nid = arg(1); if ($nid == 201312){ ?> download pdfIl Tè Verde, come le foglie secche della pianta del tè, la Camellia sinensis, è meglio conosciuto come componente della dieta tradizionale giapponese, servito in piccole tazze da 100 ml. Il Tè Verde è una ricca fonte di flavonoidi antiossidanti, in particolare di una categoria di flavonoidi chiamati catechine.[1, 2] Recentemente, il tè verde è stato oggetto di attenzione per il suo possibile effetti anticancro, nonché per ulteriori nuovi usi, dati i suoi effetti antivirali ed anti-infiammatori. Questa serie di articoli discuterà i diversi usi terapeutici che sono stati studiati per il tè verde.2013-12-01'; $link = url($path, array('absolute' => TRUE)); $nid = arg(1); if ($nid == 201312){ ?> download pdfL’incidenza si riferisce al numero di nuovi casi di una particolare malattia o condizione in un dato anno. Le informazioni che seguono sono tratte dall'Annuario Statistico sul Cancro in Canada, una pubblicazione congiunta dell'Associazione Canadese di Cancerologia e Statistiche.[ 1] In generale, i tassi di incidenza sono andati lentamente aumentando in Canada, anche se in teoria, questo potrebbe essere spiegato in parte da una migliore individuazione e da un invecchiamento demografico, piuttosto che dall’aumento del rischio di cancro.2013-12-01'; $link = url($path, array('absolute' => TRUE)); $nid = arg(1); if ($nid == 201312){ ?> download pdfMentre i "baby boomers” si dirigono verso la terza età, la ricerca e il marketing offrono cure per la pelle e prodotti alimentari, nonché procedure più invasive che mirano ad offrire una pelle giovane, impeccabile e raggiante. Mentre l'attenzione si sposta sul mantenere la giovinezza sia dal punto di vista estetico che da quello dell’interiorità, le persone si rivolgono verso ogni tipo di trattamenti nel tentativo di apparire e sentirsi meglio.2013-11-02Una Malattia degenerativa dell'occhio comporta la graduale perdita della vista dovuta a dei processi degenerativi cronici della retina. La retina può essere considerata come "la parte posteriore del bulbo oculare", ed è qui che si trovano cellule specializzate, o fotorecettori, progettate per rilevare la luce e convertire i segnali luminosi in impulsi nervosi che possono essere interpretati dal cervello. Ci sono molti piccoli vasi sanguigni che forniscono alla retina ossigeno e altre sostanze nutritive