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Prodotti naturali per la salute gravidanza

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Prodotti naturali per la salute in gravidanza
By: Philip Rouchotas MSc, ND
Bolton Naturopathic Clinic
64 King St W, Bolton, ON L7E1C7
www.boltonnaturopathic.ca
info@boltonnaturopathic.ca


Prodotti naturali per la salute in gravidanza


Parte I: Prodotti naturali per la salute in gravidanza

Un area emergente di studio, si dedica allo studio dell'impatto di alcuni fattori nei primi anni di vita includendo l’impatto dell’alimentazione sullo sviluppo delle malattie in seguito nella vita. Il fetal origins of adult disease (FOAD-SPIRIT) è un campo il cui obbiettivo è quello di studiare il legame tra condizioni materno/ fetale durante vita prenatale, e il rischio di malattia cronica nell'età adulta. Anche se questo potrebbe sembrare scontato, l'estensione della sua influenza non fu realizzato fino a poco tempo fa.

Le conseguenze per la salute della prole di diverse coorti di donne tra cui donne che erano incinte durante i disastri come la carestia olandese (1944), ha iniziato ad essere documentati circa 20 anni fa.(1) Il Dr. Barker, uno dei pionieri in questo tipo di ricerca, e altri hanno pubblicato diversi studi che dimostrano le associazioni tra basso peso alla nascita, aumento del rischio di malattie cardiovascolari, l'ipertensione e diabete in età adulta.(2 - 5) Si pensa che il basso peso alla nascita sia una risposta di adattamento a condizioni di bassa nutrimento e/o alti livelli di stress della madre mentre il feto è in utero. Questi fattori influenzano la programmazione fetale durante la fase di sviluppo, in particolare la programmazione delle parti del cervello che controllano la risposta allo stress, come l'asse ipotalamo-ipofisario-surrenale (HPA).6, 7) Questo rende la prole ad avere una risposta eccessivamente sensibile allo stress. Infatti, alcuni studi hanno dimostrato che i bimbi nati con basso peso alla nascita hanno mostrato di avere livelli più elevati di cortisolo, l’ormone "dello stress", nell'età adulta.(8)

Più recentemente, l’ipertensione materna durante la gravidanza è stata associata ad un aumento dei problemi cognitivi dei figli in età avanzata,(9) e alti livelli di zucchero nel sangue durante la gravidanza o diabete gestazionale è stato associato con l’alti livelli di colesterolo, basso grado infiammazione angiogenico, e uno stato chiamato disfunzione endoteliale, tutti fattori che lasciano prevedere il rischio di malattia cardiaca.(10, 11) Alcuni studi sugli animali, hanno dato ancor più informazioni su come il corpo fetale si adatta a un ambiente sfavorevole in utero, e come tali adattamenti influenzano poi rischio di malattia in seguito nella vita.

Anche se l’attenzione su questo tema affascinante non è limitata solo a fattori nutrizionali, l'idea che l’ambiente primordiale possa potentemente influenzare la salute per l’intera vita del bambino evidenzia chiaramente l'importanza di una buona alimentazione durante la gravidanza. Ne deriva che l'integrazione con una selezione di agenti naturali ha mostrato di influenzare lo sviluppo del sistema nervoso, del sistema immunitario in modo tale da ridurre il rischio di malattie infantili. Un eccellente esempio di questo è l'acido folico l’uso prenatale di un multivitaminico.

All'acido folico è stato riconosciuto la sua capacità di ridurre il rischio di difetti del tubo neurale. Inoltre, ulteriore ricerca è stata condotta sui vantaggi nell’assunzione di un multivitaminico prenatale. Diverse meta-analisi hanno dimostrato che un multivitaminico è associato alla riduzione del rischio di altri cinque difetti neonatali, tra cui i difetti cardiaci, oltre a ridurre il rischio di tre tipi di tumori pediatrici tra cui la leucemia e il tumore al cervello. (12, 13)

Nella seconda parte, si parla dell’influenza delle abitudini alimentari materne sulle condizioni sanitarie della prole, mentre nelle parti successive si discuterà degli effetti degli acidi grassi, omega-3 e probiotici somministrati in la gravidanza.



Natural Health Products in Pregnancy

Parte II: Dieta in gravidanza

by: Philip Rouchotas MSc, ND
Bolton Naturopathic Clinic
64 King St W, Bolton, ON L7E1C7
www.boltonnaturopathic.ca
info@boltonnaturopathic.ca


Parte II: Dieta in gravidanza

Nella prima parte abbiamo esaminato il concetto delle Origini Fetali delle Malattie da Adulto (Fetal Origins of Adult Disease) Questo settore di ricerca sottolinea l'influenza decisiva che i fattori nutrizionali/ ambientali in utero hanno sulla programmazione fetale ed il rischio di malattie croniche nella prole. Considerando l'importanza della nutrizione, ci si può ragionevolmente chiedere Che cosa è una dieta sana durante la gravidanza?

Il modello alimentare mediterraneo è costituita da un aumento nei consumi dei seguenti alimenti: frutta e verdura, cereali integrali, acidi grassi omega-9 (olio di oliva), acidi grassi omega-3 (olio di semi di lino, olio di pesce), e frutta secca, con ridotta assunzione di alimenti: raffinati/ trasformati e di grassi saturi di origine animale.(1, 2) Il modello alimentare Mediterraneo è conosciuto per i suoi ben documentati benefici nei contesti delle malattie cardiache e nella gestione del peso. Più recentemente, è stato studiato per i suoi effetti in gravidanza, con sorprendenti risultati.

Si è visto una correlazione tra il modello alimentare della dieta Mediterranea seguito in gravidanza e il minor rischio di respiro asmatico, asma e rinite nei nascituri, (3) nonché un minor rischio di nascita pretermine. (4) Il respiro asmatico, l’asma, l’eczema e la rinite cronica (“naso che cola") sono condizioni atopiche, il che significa che si è in presenza di una ipersensibilità immunitaria. Alcuni fattori in gravidanza possono fortemente influenzare lo sviluppo del sistema immunitario del feto.

Uno studio, su oltre 1.700 bambini di età prescolare ha evidenziato che una maggiore aderenza alla dieta mediterranea durante la gravidanza, da parte della mamma è correlato con una diminuzione del rischio del respiro asmatico del 33%.(5) Un analogo studio spagnolo, ha rilevato che l'aderenza alla dieta mediterranea consisteva in una protezione persistente rispetto al respiro asmatico, la dermatite atopica, il respiro asmatico atopico nei bambini di sei anni.(3) Viceversa i figli di madri che avevano una bassa assunzione di verdure a foglia larga presentavano un aumento del rischio di respiro asmatico del 50%.(6)

Uno studio danese, dove sono state seguite più di 35 mila donne, si è evidenziato che seguire la dieta mediterranea durante la gravidanza riduce del 40% il rischio di nascita pretermine, e del 70% il rischio di nascita pretermine precoce.(4) In questo studio, viene definita dieta mediterranea il consumo dei seguenti alimenti: consumare pesce almeno due volte a settimana, consumare olio di oliva oppure olio di semi di colza, consumare cinque o più tra frutti e verdura al giorno, mangiare carne (diversi dal pollame e pesce) al massimo due volte alla settimana e bere al massimo 2 tazze di caffè al giorno.

Oltre alla dieta in generale, alcuni cibi specifici hanno mostrato di avere effetti protettivi. Nello specifico l’olio di oliva contiene l’acido grasso omega-9 denominato acido oleico; questo componente è anti-infiammatori e ha effetti cardio protettivi. (7) In uno studio spagnolo, dove di più di 1.400 bambini e le rispettive madri sono state seguite, si è visto che un maggiore consumo di olio di oliva in gravidanza riduce di oltre il 40% il rischio di sviluppare il respiro asmatico nel nascituro. (8) Nella parte IV discuteremo dei vantaggi presentati dal consumo di pesce e/o olio di pesce. Prima, però, parleremo degli sullo sviluppo dei probiotici sul sistema immunitario (Parte III).



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Parte III: I probiotici in gravidanza: Lo sviluppo immunitario

by: Philip Rouchotas MSc, ND
Bolton Naturopathic Clinic
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Parte III: I probiotici in gravidanza: Lo sviluppo immunitario

Nella parte II, abbiamo discusso dell'impatto della dieta mediterranea durante la gravidanza per lo sviluppo di atopia nei bambini. L’Atopia è una delle più comuni condizioni dell infanzia, ma spesso si protrae fino all'età adulta; pertanto le strategie di prevenzione sono importanti da tenere in considerazione, in particolare se vi è una storia familiare di atopia o malattie allergiche.

L’Atopia è un termine generico, che si riferisce ad un certo numero di malattie, le quali condividono un comune processo sottostante. Tipicamente, queste malattie si sviluppano nel corso dei primi anni di vita, con l’eczema che solitamente si presenta nel corso del primo anno di vita, seguita dal respiro asmatico/ asma tra i sei o sette anni. Le allergie stagionali o ambientali si verificano spesso in adolescenza o prima età adulta. Questa progressione è chiamata "la dermatite marzo." Tutte queste patologie condividono un tema comune, la condizione di ipersensibilità immunitaria. Ciò significa che il sistema immunitario reagisce ai trigger (cause scatenanti) o allergeni nell'ambiente che solitamente si dovrebbe tollerare, ad esempio polvere o il polline.

Gli integratori alimentari probiotici contenenti ceppi specifici di batteri "buoni", sono stati ampiamente studiati per la loro capacità d’ insegnare al sistema immunitario ad essere più tollerante, soprattutto se assunti in gravidanza e nei primi mesi di vita, quando il sistema immunitario si sta sviluppando.

Ad esempio, un recente studio ha rilevato che somministrare una combinazione di ceppi di Lactobacillus e Bifidobacterium alla madre per due mesi prima del parto, e per due mesi dopo la nascita ha dimezzato il rischio di eczema cronico durante i primi due anni di vita, rispetto a quello dei bambini nati da madri che hanno ricevuto placebo.(1) Un altro studio ha esaminato l'effetto della somministrazione di probiotici (Lactobacillus) a un mese prima della nascita e sei mesi dopo la nascita.(2) Lo studio ha rilevato effetti protettivi nei confronti dello sviluppo dell'eczema e della rinocongiuntivite allergica (naso e occhi che colano), e questo effetto è durato fino a quattro anni di età anche se la somministrazione dei probiotici è stata sospesa a sei mesi di età.

Inizialmente può sembrare strano che i batteri che vivono nell'intestino possono "educare" il sistema immunitario, che agisce in tutto il corpo! In effetti, vi è una grande popolazione di cellule immunitarie specializzate che vivono nell'intestino; i batteri interagiscono con queste cellule per aiutare a "raccontar loro” come reagire ai vari cibi e altre proteine che sono presentati al sistema immunitario.(3) La somministrazione di probiotici durante la gravidanza ha effettivamente dimostrato di modificare l'espressione dei geni recettori toll-like (TLR) nell’intestino fetale,(4) questi geni sono importanti per opportuna segnalazione tra le cellule immunitarie. Questo straordinario sistema mostra la splendida complessità del corpo umano!

Successivamente, si discuterà degli effetti dell'olio di pesce in gravidanza…



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Parte IV: Gli acidi grassi Omega-3 in gravidanza

by: Philip Rouchotas MSc, ND
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Parte IV: Gli acidi grassi Omega-3 in gravidanza

Nelle sezioni precedenti abbiamo discusso degli effetti della dieta materna e dei supplementi probiotici sullo sviluppo precoce del sistema immunitario. In questa parte, si discuterà l'effetto del consumo del pesce e dell’olio di pesce. Olio di pesce modula sia lo sviluppo del sistema immunitario che quello cognitivo.

Il pesce ed i derivati degli acidi grassi omega-3 includono acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesanoico (DHA). L’EPA e il DHA hanno effetti anti-infiammatori. L’EPA ha effetti sulla regolazione dell’umore e il DHA è un componente strutturale per il cervello, il midollo spinale e della retina dell'occhio.(1, 2)

Ampi studi hanno mostrato che il maggiore consumo materno di pesce può ridurre rischio di asma infantile e di altre malattie atopiche. Uno studio di oltre 28 mila donne danesi ha rilevato che la progenie di quelle mamme che consumava pesce più di due o tre volte a settimana durante la gravidanza presentavano un ridotto rischio di asma, l'ospedalizzazione per asma, e necessità di farmaci per asma, rispetto ai bambini delle madri che non hanno mai mangiato pesce.(3) Un altro studio, ha trovato che i bambini le cui madri avevano livelli più elevati di acidi grassi omega-3 nel latte materno presentavano un rischio ridotto di atopia nell'infanzia.(4)

Una disregolazione fetale delle cellule immunitarie chiamato T helper (Th) cellule si pensa che predisponga alle allergie, e livelli elevati di cellule Th2/Th1, nel sangue del cordone ombelicale, si è dimostrato che, precedono lo sviluppo di malattie allergiche.(5) Uno studio su 98 coppie madre-bambino rilevo che coloro i quali avevano ricevuto il supplemento di olio di pesce durante la gravidanza presentavano livelli più bassi di specifiche sostanze chimiche infiammatorie, le citochine, prodotte dalle cellule T nel sangue del cordone ombelicale alla nascita.(5) Questo dimostra che la somministrazione di olio di pesce influenza lo sviluppo sistema immunitario sin dalla nascita e può proteggere contro malattie allergiche.

Gli acidi grassi derivati dal pesce, ed particolarmente il DHA, sono essenziali anche nel feto per lo sviluppo neurologico. Uno articolo pubblicato da Harvard stima che "l’aumento materno dell’assunzione dell’acido docosaesaenoico (DHA) di 100 mg/die fa incrementare indice intellettivo del bambino di 0,13 punti".(6) L'assunzione di olio di pesce durante la gravidanza ha dimostrato di ottenere i seguenti risultati: significato miglioramento del coordinamento occhio e mano, una migliore performance nei test di problem solving, migliori punteggi dei test di psico-attitudinali.(7-9). Inoltre, un basso consumo di pesce è stato associato a punteggi subottimali con per ciò che concerne la comunicazione, la motorietà e lo sviluppo sociale.(10)

Visto che, al momento che c'è una certa polemica sulla possibile esposizione al mercurio attraverso il consumo frequente di pesce durante la gravidanza, l’assunzione dell’olio di pesce può essere un'alternativa migliore. Si consiglia l’assunzione di un minimo di 300mg di DHA è in gravidanza, tuttavia, questo deve essere bilanciato dall’assunzione di due volte questa quantità di EPA per la protezione dell’umore materno. Il periodo di gestazione getta le basi per tutto l'arco della salute per la prole, e le donne in gravidanza dovrebbero essere incoraggiate ad assicurarsi che essi assumono un alimentazione ottimale in questo momento critico.