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Effetti collaterali delle statine - Come ridurli

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Effetti collaterali delle statine - Come ridurli

by Dr. Krysten DeSouza
www.desouzanaturopathic.com
5-3405 South Millway
Mississauga, ON L5L 3R1




Statin Side Effects Non ci sorprende che le malattie cardiovascolari siano in cima alla lista dei decessi nel mondo. Ognuno di noi conosce almeno un'altra persona nelle nostre famiglie che è stata colpita da una malattia cardiaca. Nel 2013, Stats Canada ha stimato che questa seconda principale causa di morte colpisca più di 2,4 milioni di canadesi (1). Questo numero è destinato ad aumentare nei prossimi decenni, in quanto gli effetti correlati a posti di lavoro sedentari negli uffici e a modelli alimentari malsani hanno il loro prezzo da pagare.

Le malattie cardiovascolari rappresentano un insieme ampio che comprende qualsiasi malattia che colpisce il cuore e i suoi vasi sanguigni. Ciò include malattie coronariche, ictus, attacchi cardiaci, angina e malattia vascolare periferica.

Molti di noi sono consapevoli dei pericoli correlati ad attacchi cardiaci e ictus. Impariamo i segnali di allarme precoci e siamo esperti su come gestire i sintomi in caso di emergenza. Tuttavia, molti di noi sono meno informati sul tema della malattia vascolare periferica (PVD), una malattia silenziosa e potenzialmente pericolosa per la vita che non colpisce solo il cuore.

La PVD colpisce i vasi sanguigni esterni al cuore, come le gambe, le braccia, le dita delle mani e dei piedi. Analogamente ad altre malattie cardiovascolari, la PVD comporta l'accumulo di colesterolo lungo le pareti dell'arteria, un processo noto come aterosclerosi. Questo restringe l'apertura e limita il flusso sanguigno attraverso i vasi. Sebbene si possa pensare che sia meno dannoso di un attacco di cuore, il restringimento del flusso di sangue alle mani o anche il cervello può ridurne significativamente la funzione, anche se il blocco è solo in piccola misura. I sintomi dello sviluppo della PVD includono (2):

  • crampi dolorosi alle gambe e ai fianchi, anche dopo attività minime come salire le scale
  • intorpidimento e formicolio alle gambe
  • raffreddamento o cambiamento di colore degli arti
  • perdita di capelli, pelle lucida o crescita più lenta delle unghie sugli arti
  • disfunzione erettile

È importante notare che molte forme di PVD sono presenti senza sintomi. Tuttavia, chiunque abbia una storia familiare di malattie cardiovascolari, dovrebbe sottoporsi a una valutazione completa entro i 65 anni di età. Questa valutazione dovrebbe includere un test delle pulsazioni nelle braccia e nelle gambe, esami del sangue per il colesterolo e magari anche test diagnostici per l'efficienza cardiovascolare (come un test da sforzo). Molti medici sono veloci nel somministrare ai loro pazienti farmaci ipocolesterolemizzanti a scopo preventivo, ma non sempre riescono a spiegare i rischi e gli effetti collaterali.

Storia delle statine

Statin Side Effects Si stima che fino al 90% delle malattie cardiovascolari possa essere prevenibile (1). La ricerca è stata a lungo focalizzata sullo sviluppo di farmaci per aiutare a supportare la funzione cardiaca e prevenire l'accumulo di fattori di ostruzione delle arterie. La classe più comune di farmaci sono le statine e includono i farmaci chiamati Lipitor, Crestor, Lescol e Altoprev (3). Dato il numero di casi di malattie cardiovascolari nel Paese, non sorprende che Crestor si classifichi come il secondo farmaco più prescritto secondo WebMD 2015 (4).

Negli anni '50, il colesterolo e l'aterosclerosi erano termini nuovi nel mondo della ricerca. Gli scienziati hanno iniziato a studiare come il colesterolo fosse prodotto nel corpo e hanno scoperto che gli attacchi cardiaci erano correlati ad alti livelli di colesterolo cattivo LDL e bassi livelli di colesterolo buono HDL (3). Oltre a ciò che viene assunto attraverso la dieta, il colesterolo potrebbe essere prodotto dal fegato per supportare le funzioni ormonali di base ed essenziali per il corpo. Quando il fabbisogno dietetico di colesterolo è stato soddisfatto, la funzione epatica viene soppressa naturalmente per prevenire un eccesso di colesterolo. Il particolare enzima coinvolto nella produzione di colesterolo nel fegato è noto come HMG-coA reduttasi. I ricercatori definirono quindi che, se ci fosse stata la necessità di creare un farmaco per ridurre il colesterolo, il modo migliore per farlo sarebbe stato quello di inibire questo enzima e sopprimere la capacità del fegato di produrre colesterolo. Iniziò così la produzione di statine.

Dopo molti anni di ricerca e sperimentazione animale, la prima statina uscì sugli scaffali alla fine degli anni '70. Fu dimostrato che era in grado di ridurre il colesterolo cattivo LDL, senza apportare alcuna modifica al colesterolo buono HDL. Sembrava decisamente una vittoria per la comunità medica. Oggi, le statine sono state testate su oltre 90.000 esseri umani e seguite per 5 anni (3). I risultati sono costanti nell'abbassare il colesterolo e hanno aumentato la durata della vita di oltre 30 milioni di persone. Tuttavia, la maggior parte di questi soggetti assumono statine per molto più di 5 anni, e poco si sa degli effetti a lungo termine. In qualità di medici naturopati, vediamo i benefici medici, così come gli effetti collaterali e i rischi. È importante tenere sempre in considerazione queste preoccupazioni quando si lavora con un paziente che assume statine:

  1. Dolenza muscolare

    Statin Side Effects Potrebbe anche essere classificato come debolezza, intorpidimento e dolore muscolare. Può variare da un lieve disagio alla completa incapacità di eseguire le attività quotidiane. Questo accade perché i farmaci statinici causano piccole entità di rottura muscolare in un processo chiamato rabdomiolisi (3). Il medico eseguirà esami del sangue per controllare i livelli di creatinchinasi, un enzima rilasciato quando il muscolo si rompe. Se i suoi livelli sono elevati, il medico può prendere in considerazione il passaggio a un'altra statina.


  2. Danni al fegato

    Come discusso, la maggior parte del colesterolo è prodotto nel fegato e la funzione del farmaco statinico è quella di ridurre la produzione di colesterolo nel fegato. Ciò significa che la statina colpisce direttamente il fegato e può provocare infiammazione e danni. Sebbene questo effetto possa essere raro, il medico deve controllare periodicamente gli enzimi epatici ed educare il paziente in relazione ai segnali correlati alle malattie epatiche. Questi possono includere inappetenza, alterazioni del colore delle urine e delle feci, dolore nella parte superiore dell'addome e ingiallimento degli occhi.

  3. Aumento del livello di zucchero nel sangue

    È stato osservato un lieve aumento dello zucchero nel sangue nei pazienti che assumono farmaci a base di statine. Questo effetto può essere o meno significativo, a seconda della storia famigliare e personale dell'individuo. Occorre cautela in coloro che sono sottoposti a trattamento per il diabete, in quanto potrebbe essere necessario regolare le dosi dei farmaci per l'uso statinico.

In che modo un naturopata può aiutare
  1. Nutrizione

    Pochissimo supporto medico viene dato all'aspetto nutrizionale e di prevenzione dell'assistenza, assumendosi ben poca responsabilità sulla vita quotidiana dei pazienti che assumono farmaci statinici. Come accennato in precedenza, il farmaco statinico impedisce la capacità del fegato di produrre colesterolo. Non cambia la quantità di colesterolo che entra nel corpo, né migliora la capacità del fegato di disintossicare la quantità di colesterolo già esistente nel corpo. Dovrebbe essere fornito un piano dietetico a ogni soggetto con colesterolo alto, che sia in terapia o meno. Molte persone pensano che il colesterolo derivi solo dal consumo di cibi fritti e grassi. Ma i nostri corpi sono in realtà più intelligenti. Il colesterolo è essenzialmente una forma di stoccaggio per il carburante. Tutto ciò che consumiamo in quantità superiori a quelle che usiamo, viene immagazzinato nel corpo come grasso. Bere troppo alcol o consumare elevate quantità di carboidrati raffinati e zuccheri sono ugualmente comportamenti responsabili dell'aumento dei livelli di colesterolo.

  2. Esercizio

    Questo è ovvio. Il rafforzamento del cuore include un piano di esercizio cardiovascolare e un'attività regolare. L'esercizio fisico supporta la circolazione in tutto il corpo, compreso il fegato. Questo aiuta a eliminare le tossine attraverso la pelle, l'intestino e la vescica, il tutto bruciando le tossine in eccesso immagazzinate nel nostro tessuto adiposo.

  3. Coenzima Q10

    Questo antiossidante è presente in massima concentrazione in tutti i muscoli e, in particolare, nel muscolo cardiaco. Le statine sono note per abbassare i livelli di CoQ10 e questo può anche contribuire al dolore muscolare e alla rottura che ne deriva (5). Un naturopata valuterà tutti i farmaci che vengono assunti e se il CoQ10 sia un'aggiunta adeguata al prioprio piano di trattamento.

  4. Curcuma

    Statin Side Effects L'aterosclerosi e l'accumulo di colesterolo costituiscono un processo infiammatorio. La curcuma è un potente stimolante epatico e un composto antinfiammatorio. Può aiutare a supportare il tratto digerente, mentre le sue proprietà amare rafforzano la connessione cistifellea-fegato ed espellono la bile per la digestione dei grassi.







  5. Olio d'oliva

    Chi avrebbe mai pensato che consumare più grassi avrebbe contribuito ad abbassare il colesterolo? La verità è che abbiamo bisogno di colesterolo. La maggior parte dei nostri ormoni sono derivati dal colesterolo, il che significa che abbiamo bisogno che funzioni ogni giorno. Ma abbiamo bisogno dei buoni tipi di oli nelle nostre diete, per aiutarci a produrre il colesterolo di tipo buono. L'olio d'oliva è ricco di grassi sani essenziali che stimoleranno il nostro fegato e aiuteranno il nostro corpo a produrre più colesterolo buono.

  6. Vitamina B12

    Come tutto il resto del corpo, il colesterolo attraversa una serie specifica di passaggi per essere prodotto e un'altra serie di passaggi per essere scomposto. La vitamina B12 costituisce un passaggio importante nella scomposizione del colesterolo e, senza di essa, l'intera linea di produzione si arresta. È interessante notare che vegani e vegetariani possono ritrovarsi con il colesterolo alto anche se non mangiano carne. Questo perché le loro diete sono spesso a basso contenuto di vitamina B12, il che può inibire la capacità del corpo di abbattere il colesterolo in eccesso. Controllare i livelli di B12 può essere una soluzione semplice per questo problema!

Come per tutti i problemi di salute, la gestione del colesterolo è un fattore individuale. Ogni individuo richiede una propria serie di linee guida specifiche in base alle proprie abitudini alimentari, culturali e legate allo stile di vita. Fare questi cambiamenti non è facile, ma l'eccezionalità della medicina naturale è che funziona per sempre e ci insegna molto di più sul nostro corpo.