Insonnia

Parte I: l’Insonnia e il potenziale della terapia GABA

L'insonnia è l'incapacità di addormentarsi o rimanere addormentati; non è solo fisicamente ed emotivamente stressante, ma è stato anche dimostrato che questo porti a un aumento del rischio di infarto, ictus, diabete e depressione. L'insonnia è un problema complesso, e può essere influenzata da ormoni dello stress, nonché da squilibri nei neurotrasmettitori, come adrenalina in eccesso o carenza di serotonina e melatonina.⁽¹⁾

Ad oggi, il supporto più costantemente efficace per il sonno comporta un neurotrasmettitore nel cervello chiamato Acido Gamma-AminoButirrico o GABA. E’ stato dimostrato che un basso GABA contribuisce alla depressione, l’ansia e l’insonnia. ⁽²⁾ Farmaci chiamati benzodiazepine quali l’acido valproico e zolpidem si legano ai recettori del GABA, imitando gli effetti del GABA nel cervello, con conseguente sollievo e sedazione dell’ansia. ⁽¹⁾ Gli studi hanno anche dimostrato tuttavia, che questi farmaci portano assuefazione, che li rende difficili da eliminare quando non servono più, e possono causare notevole sonnolenza durante il giorno. Questo articolo discuterà degli interventi di GABA non farmaceutici come la L-teanina, la passiflora, così come il GABA supplementare, che può aiutare il sonno senza gli effetti collaterali dei farmaci di prescrizione.

La L-teanina, un composto aminoacido che si trova nel tè nero o verde, ha la capacità di calmare il sistema nervoso senza effetti sedativi. Pertanto, è vantaggioso non solo per i disturbi del sonno, ma per l'ansia, l’epilessia ed i tremori interagendo con i recettori del GABA. ⁽³⁾ Invece di bere 10-12 tazze al giorno per ottenere questo effetto (dato che la caffeina contenuta nel tè può annullare i benefici sul sonno!), studi su animali e uomo hanno dimostrato un grande potenziale per l’integrazione di L-teanina.

Gli studi sugli animali hanno dimostrato che la L-teanina aumenta i livelli di GABA nel cervello, ⁽⁴⁾ e può anche contrastare gli effetti della caffeina sul sonno. Si ritiene inoltre che la L-teanina non dia solo accede al percorso dell’GABA, ma anche ad altre parti del cervello. Su studi non umani, la L-teanina sta mostrando benefici nell'induzione e nella qualità del sonno. In un recente studio condotto su 93 adolescenti con ADHD e difficoltà del sonno, i ragazzi integrati con 400 mg di L-teanina al giorno hanno sperimentato un miglioramento dell'80% di sonno ristoratore, così come nella veglia generale. Considerando il basso costo dell’integratore la L-tenina può rappresentare una terapia utile per favorire il sonno.

Una delle maggiori lamentele riguardanti i farmaci per l'insonnia è la sensazione dei postumi mattutini di una sbornia, che contribuisce ad una incapacità di svolgere qualsiasi attività durante il giorno, problemi di memoria, nonché compromissione della capacità di far funzionare a livelli normali dell’attività mentale. La passiflora, nota anche come Passiflora Incarnata, è un'erba che è stata a lungo conosciuta per la sua capacità di diminuire gli stati d’ansia e favorire il sonno, ma senza gli effetti collaterali dei farmaci sedativi. ⁽¹⁾ L'ansia è strettamente associata, e spesso contribuisce, all’insonnia; il percorso GABA diminuisce sia l'ansia che l'insonnia. Inoltre, la passiflora è stata studiata per la sua capacità di modulare il sistema di segnalazione cerebrale GABA in cavie animali esposte a situazioni di stress, ed è stato dimostrato un aumento della segnalazione GABA, che è associata ad una resistenza allo stress.⁽²⁾

Negli esseri umani, uno studio su 60 pazienti con ansia ha dimostrato che l'assunzione di 500 mg di passiflora ha ridotto significativamente l'ansia senza riportare effetti collaterali. ⁽³⁾ In altri studi, la passiflora è stata utilizzata per disintossicare gli individui dagli oppiacei, farmaci che vengono utilizzati contro il dolore e causano una forte dipendenza..⁽⁴⁾ Gli effetti collaterali di astinenza da oppiacei sono l'ansia e l'insonnia.; in questo studio, la passiflora ha controllato i sintomi dell’astinenza in modo efficace quanto la clonidina, un farmaco ansiolitico utilizzato per alleviare l’astinenza. ⁽⁴⁾ In questo e altri studi, la passiflora ha avuto un beneficio significativo sui sintomi dell’irritabilità e l’ansia che sono comuni durante la disintossicazione della droga disintossicazione. ^{(4, 5)}

Questo dimostra l’abilità della passiflora ad aiutare nella disintossicazione da droga, ma in che modo la passiflora può essere comparata ai medicinali usati per favorire il sonno?

Nella sperimentazione umana, uno studio ha utilizzato la passiflora come un tè, per l'insonnia lieve, per una settimana. I soggetti che consumarono il tè alla passiflora avevano migliorato la qualità del sonno complessivamente rispetto a quelli che consumano una tisana non sedativa regolare. ⁽⁶⁾ Inoltre, in un uso naturopatico, la passiflora è spesso combinata con altre erbe stress-riduttorie e sedative in una formula, piuttosto che utilizzate separatamente. ⁽⁷⁾ Questo può portare ad effetti sinergici tra le varie erbe. Ad esempio, un recente studio ha esaminato gli effetti di una formula che contiene passiflora con valeriana e luppolo. Rispetto ai farmaci zolpidem per il sonno, questa formula con passiflora ha determinato pari miglioramenti nel tempo totale di sonno, nel tempo necessario per addormentarsi (chiamato latenza del sonno), nel numero di risvegli notturni e nella valutazione della gravità dell’insonnia. ⁽⁸⁾

Alla luce di questa informazione, la passiflora è potenzialmente un agente benefico per i soggetti ansiosi inclini a soffrire di un disturbo del sonno o sottoposti a un periodo di stress, e può contribuire a ridurre

L’Acido gamma-aminobutirrico (GABA) di per sé, è disponibile in forma integrativa e viene usato per fornire questa importante sostanza chimica di segnalazione per le persone che possono soffrire di ridotti livelli cerebrali, cosa che si verifica nei pazienti che soffrono di ansia o insonnia. L’integratore di GABA aiuta anche l'organismo a gestire più efficacemente lo stress e il recupero dallo stress. Questa sezione discuterà dei benefici dell’integrazione diretta di GABA.

Un piccolo studio ha esaminato gli effetti dell'aggiunta di 25 mg di GABA nel cioccolato, e ha poi sottoposto tredici individui all’esecuzione di test di matematica stressanti. La frequenza cardiaca ed livelli di chromogratin A (CgA) dei soggetti, un segnalatore salivare di risposta allo stress, sono stati misurati prima e dopo il compito per valutare la risposta allo stress. Il supplemento di GABA ha permesso al corpo di recuperare dall’evento stressante in modo più rapido, con la normalizzazione più veloce della frequenza cardiaca e dei livelli di CgA. ⁽¹⁾

La ricerca è andata oltre, indagando sull'effetto dell’integrazione con GABA sulle onde cerebrali in individui esposti ad eventi stressanti. In un altro studio, 100 soggetti sono stati divisi in due gruppi, dei quali alla metà sono stati dati 100mg di GABA. ⁽²⁾ Le onde cerebrali e gli anticorpi salivari IgA dei soggetti, misuratori della funzione immunitaria durante lo stress, sono stati valutati prima e dopo che il gruppo è stato sottoposto allo stress. Il gruppo a cui è stato dato il supplemento di GABA ha dimostrato di avere sia IgA più alti, indicanti quindi un miglioramento della funzione immunitaria, che un aumento di onde alfa nei test sul cervello, che sono associati alla calma, senza sonnolenza. Questi effetti sono stati osservati già ad un'ora dall'assunzione del GABA. Risultati simili sono stati replicati da altri gruppi di ricerca; in questo studio, l’integrazione con GABA ha calmato il cervello, come dimostrato dalle onde cerebrali e dall’aumento di IgA, e ha permesso un maggiore e rapido recupero dallo stress. ⁽³⁾

Con diversi studi che dimostrano la relazione dell’integrazione di GABA con la calma del sistema nervoso, rimane la questione: può effettivamente migliorare il sonno? Uno studio ha esaminato una formula di GABA combinato ad altri amminoacidi in 18 pazienti affetti da insonnia. Rispetto ad un placebo, la formulazione GABA ha indotto un miglioramento significativo, compreso una riduzione del tempo necessario per addormentarsi, una maggiore durata del sonno nel corso della notte, una migliore qualità del sonno (più profondo e riposante come confermato dalla frequenza cardiaca), e una ridotta stanchezza e senso di "stordimento" al mattino. ⁽⁴⁾

In conclusione, è stato dimostrato che il GABA così come la L-teanina e la passiflora possono modificare i sintomi di stress, ansia e insonnia attraverso la modulazione del sistema di segnalazione di GABA nel cervello. La Parte IV rivedrà i dosaggi e le combinazioni di questi promettenti agenti naturali per l’insonnia.

Nelle tre sezioni precedenti di questa serie, abbiamo esaminato la prova che sostiene l'uso di diversi agenti non farmaceutici del sonno, agenti che modulano il sistema di segnalazione GABA, lo stesso sistema su cui i farmaci del sonno agiscono, ma tuttavia senza sovra sedazione, impedimenti di memoria e le proprietà che creano dipendenza dei farmaci benzodiazepinici.

Nella nostra discussione, i tre interventi di L-teanina, passiflora e integratore di GABA sono stati rivisitati e hanno dimostrato di raggiungere i seguenti obbiettivi per quanto riguarda il sonno:

1. La L-teanina ha l’abilità di influenzare la sedazione e ridurre l’ansia, ma non induce sonnolenza; dimostra invece l’abilità di migliorare le funzioni cognitive e la concentrazione. ^(1,2)

2. La Passiflora modula il percorso del GABA, riduce l’ansia, migliora il recupero dallo stress, aiuta nell’astinenza dalla droga, e ha altre leggere proprietà sedative: in aggiunta, agisce al meglio in combinazione con altre erbe o nutrienti. ^(3-5)

3. L’integratore GABA migliora la capacità del corpo a gestire e recuperare dallo stress, e migliorare la funzione immunitaria, promuove modelli di onde cerebrali associate alla calma, e favorisce il sonno. ⁽⁷⁾

Le linee guida preliminari per il dosaggio dell’intervento su sonno e ansia sono elencate qui di seguito:

Gli integratori per il sonno, in genere utilizzano una combinazione di diverse erbe o sostanze nutritive. I tre agenti discussi sono ai primi posti, ma non ci sono solo questi. Altri agenti che interessano il percorso GABA sono la Valeriana, la kava-kava, la camomilla e l’acido triptofano.

Inoltre, altri agenti che non incidono sul percorso GABA in maniera specifica, possono comunque avere effetti benefici sui parametri del sonno, per esempio la melatonina agisce sui suoi recettori cerebrali specifici, e il 5-HTP agisce sui recettori della serotonina. ⁽⁷⁾ Ci può essere la possibilità di ulteriore vantaggio, o sinergia, quando gli agenti che agiscono attraverso diverse vie di segnalazione sono combinati e hanno altri benefici oltre ai loro singoli effetti. In realtà questo è spesso il caso, poiché l'insonnia è un problema multifattoriale.

Individuals suffering from anxiety and insomnia should be aware that natural solutions to their problem exist, and that these alternatives may assist them in avoiding dependence on potent and habit-forming sleep medications. As the research evolves in the field of insomnia, gentle herbal and nutrient-based interventions will continue to be studies for their ability to re-balance rather than overpower the brain’s neurochemistry.

Gli individui che soffrono di ansia e insonnia dovrebbero essere a conoscenza che esistono delle soluzioni naturali ai loro problemi, e che questi metodi alternativi possono aiutarli ad evitare la dipendenza da potenti ed assuefanti medicinali per il sonno. Così come la ricerca evolve nel campo dell’insonnia, delicati interventi a base di erbe e sostanze nutritive continueranno ad essere studiati per la loro abilità di riequilibrare più che sopraffare la biochimica del cervello.