Olio d’Oliva - Vi stanno imbrogliando?

L’olio extra vergine d’oliva (OEVO) viene usato da secoli come rimedio naturale. Nella sfortunata realtà odierna della nostra industria alimentare, gli organismi geneticamente modificati e ciò che viene usato nei processi di coltivazione industrializzata, è ragionevole o addirittura necessario chiederci “cosa diamine c’è nel mio olio d’oliva?”. Alcune aziende mescolano l’olio d’oliva con altri prodotti chimici od oli differenti per risparmiare soldi nella produzione. È meraviglioso che l’olio d’oliva possa servire come rimedio di supporto per certe problematiche connesse alla salute, ma questo non significa molto se quello che state mettendo sull’insalata non è veramente olio d’oliva al 100%. Quando investite in un olio d’oliva, state investendo sulla vostra salute. Qui seguono alcuni aspetti da considerare prima di fare questo acquisto!

1. La coltivazione

Vengono usati pesticidi nel processo di coltivazione delle olive? Potrebbe essere difficile risalirvi: solo i coltivatori lo sanno per certo. Quindi quando acquistate un olio d’oliva, è d’aiuto acquistarne uno biologico: dovrebbe esserci un minore uso di pesticidi in un olio d’oliva biologico in confronto a quelli convenzionali.

2. La Fonte:

unico terreno – unica macinatura Alcune aziende prendono le olive da diverse fonti e le combinano insieme per fare un olio. Quindi quando si compra un olio d’oliva che viene da un singolo terreno, diversamente da quello proveniente da diverse fonti, il primo è più controllato, il che può significare un migliore controllo della qualità che si può tradurre in miglior qualità del prodotto per voi e per la vostra famiglia, e benefici fisici decisamente ottimizzati!

3. La Spremitura

Quanto presto vengono spremute le olive dopo il raccolto? Se le olive vengono spremute lo stesso giorno in cui sono state raccolte, i valori nutritivi tendono ad essere più alti dato che le olive non restano in giacenza con la possibilità di fermentare. Chiedete sempre l’ultimo lotto di raccolto: è il più fresco! La data del raccolto tende ad essere scritta sull’etichetta.

1. L’Aroma

Provate a mettere un olio d’oliva in un bicchiere e tenetelo tra le due mani scaldandolo: dovreste inalare un aroma liscio e potente di puro olio d’oliva. Se l’olio non ha odore, se ha un odore simile al metallo o se l’odore non è potente, o quasi non lo si nota, questo non è un buon segno, dato che potrebbe suggerire che siano state aggiunte altre sostanze all’olio d’oliva, diluendolo e compromettendone i benefici in termini di salute.

2. Il Colore

Un olio d’oliva puro dovrebbe avere un colore leggermente verde.

3. Il Gusto

Quando assaggiate un olio d’oliva dovreste sentire un po’ di retro gusto amaro. Un piccolo slancio negli antiossidanti del fenolo vi fa capire che essi sono presenti per aiutare a temprare alcuni radicali liberi nel vostro corpo! Se non c’è sapore nel vostro olio d’oliva, o non sentite quel gusto amaro dopo averlo deglutito, mi farei delle domande sull’integrità e la qualità del prodotto.

4. La Bottiglia

La bottiglia in cui è contenuto il vostro olio d’oliva dovrebbe essere scura e di vetro. Il vetro è una scelta migliore della plastica, dato che le sostanze chimiche della plastica potrebbero essere rilasciate nel vostro olio ed essere consumate. Il vetro scuro aiuta a proteggerlo da qualsiasi effetto della luce del sole che potrebbe rendere l’olio rancido o ad ossidarsi. (No grazie!)

I Benefici dell’Olio d’Oliva sulla Salute
Ora che avete un’idea chiara di cosa cercare in un prodotto di buona qualità, andiamo ad esplorare alcuni dei potenziali benefici in materia di salute che potete trarre dal consumo di un olio extra vergine d’oliva di qualità. L’olio extra vergine d’oliva viene usato da secoli come rimedio naturale. Possiede la capacità di migliorare potenzialmente la salute delle persone se consumato regolarmente.

Nella società moderna molti fattori, inclusi dieta, inquinamento, stress, patologie mediche e abitudini di stile di vita possono aumentare lo stress ossidativo nel corpo e portare a processi infiammatori che a loro volta possono contribuire in molte condizioni patologiche, incluse la malattia cardiovascolare, il diabete di tipo 2, l’obesità e la sindrome metabolica (1). Quindi è importante disporre di buone fonti nutritive ricchi di antiossidanti per aiutare a sostenere il corpo e mediare l’infiammazione. L’olio extra vergine d’oliva è una buona fonte di antiossidanti, e la ricerca sostiene che il suo consumo può portare ad una riduzione dell’infiammazione (1). Anche in una popolazione anziana relativamente sana, è stato dimostrato che il consumo quotidiano di 4-5 cucchiai da tavola di olio extra vergine d’oliva aiuta a ridurre il colesterolo totale e il LDL, anche conosciuto come “colesterolo cattivo” (2). Come sempre consultate il vostro medico o naturopata prima di effettuare una variazione alimentare.

L’olio d’oliva è anche un’importante fonte di polifenoli, noti per aumentare la bio-disponibilità dell’ossido nitrico (3). L’ossido nitrico agisce come vasodilatatore, un’azione che può coadiuvare l’abbassamento della pressione sanguigna. Inoltre si è dimostrato che l’olio d’oliva nell’uso quotidiano di 2 cucchiai da tavola porta a una migliore funzione endoteliale, la quale è coinvolta nell’aterosclerosi, una malattia delle arterie connessa alla salute cardiovascolare (3).

Un’epidemia nella nostra società d’oggi, l’obesità, potrebbe essere un altro motivo per includere l’olio d’oliva nel nostro regime alimentare. Un ormone chiamato “adiponectina” che si pensa essere un anti-infiammatorio e che si è scoperto aiuti i nostri corpi a rispondere in modo appropriato all’insulina, tende ad essere soppresso nell’obesità (4). Nonostante il fatto che questo ormone è prodotto dalle cellule del grasso, è effettivamente presente in livelli più alti in individui sani normopeso, mentre la sua quantità diminuisce in casi di obesità (4). Nonostante la scoperta che questa azione anti-infiammatoria possa essere soppressa in obesità, si può trovare aiuto da due costituenti dell’olio d’oliva: il fenol-idrossitirosolo e l’acido oleico grasso mono-insaturo, entrambi anti-infiammatori in natura (4). Facendo una cosa semplice come aggiungere un’alta quantità di olio d’oliva al nostro cibo, si può ottenere la diminuzione degli effetti dell’abbassamento dell’adiponectina, sostanza che si pensa sia presente nell’obesità (4).

L’invecchiamento, una fonte di grande preoccupazione che porta molti di noi a investire in creme costose, trattamenti viso e integrazione di vitamine, può essere pure influenzato dagli effetti dell’olio d’oliva. I ricercatori hanno trovato una correlazione tra il minore rischio di grave fotoinvecchiamento e alte assunzioni di acidi grassi monoinsaturi provenienti dall’olio d’oliva, sia su uomini che su donne (5). Hanno anche scoperto che questa associazione NON era presente quando gli acidi grassi monoinsaturi provenivano da fonti animali: latticini e carne (5).

Queste scoperte potrebbero anche essere attribuite al fatto che l’olio d’oliva non è solo relativamente ricco di acidi grassi monoinsaturi, ma anche carente di acidi grassi poli-insaturi, mentre i prodotti caseari tendono ad avere un livello relativamente alto di acidi grassi saturi (5). Notiamo che la composizione totale dell’olio d’oliva può fornirci un maggiore vantaggio in materia di benefici alla salute, incluso un minore rischio di fotoinvecchiamento della pelle (5). Sentitevi meglio e ottenete un aspetto migliore, dall’interno verso l’esterno!

Con una chiara comprensione di cosa andare a cercare in un olio d’oliva, siamo più capaci di fare degli acquisti che possano andare di pari passo con maggiori benefici per il nostro stato di benessere. Alcune prove sostengono che questo prodotto facilmente reperibile abbia il potenziale di agire sulla nostra salute quando si tratta di stati infiammatori, pressione sanguigna alta, alcuni effetti ormonali negativi associati all’obesità e addirittura il fotoinvecchiamento della pelle! Quando acquistate un olio extra vergine d’oliva di alta qualità, non state solo investendo unicamente sui vostri piatti culinari, ma anche sulla vostra salute!